AVVICINARE IL CAVALLO... A MODO NOSTRO

L’esperienza che l’Agriturismo Cascina Donda propone ai suoi clienti non è solo e necessariamente sportiva, ma muove in verità da una premessa che – almeno all’inizio – è più culturale che non sportiva, puntando primariamente alla conoscenza dell’animale, nel suo ambiente naturale (il pascolo) e nella sua dimensione sociale naturale (il branco).
E’ quindi possibile, fin dalla tenera età ed a prescindere da successivi progetti di coinvolgimento sportivo, vivere una esperienza a contatto ravvicinato con l’animale, allo scopo di conoscerne le caratteristiche, l’indole, i bisogni, ecc. ecc. e questo trascorrendo una parte (necessariamente significativa) della giornata in compagnia dell’animale, mentre lo si osserva e se ne apprendono via via le nozioni principali.
In un secondo momento inizia il contatto vero e proprio, quello in cui – senza ancora montare in sella – ci si accompagna all’animale con l’intenzione di eseguire un ballo di cui si cominciano a guidare i passi sulla pista, dapprima in un ambiente limitato, e quindi anche in aperta campagna.
La parte montata, con tempi che dipendono dal carattere della persona, può iniziare quando fra uomo e animale si è tangibilmente creata una sufficiente confidenza ed armonia, con diffidenze, esitazioni e paure lasciate pian piano alle spalle. La preparazione in maneggio è unita all’apprendimento – anche teorico – di nozioni sempre più avanzate sul cavallo, e questo perché la matrice culturale della proposta non venga mai meno. Nei territori agli immediati confini della proprietà vi sono situazioni naturali (boschetti, dislivelli, corsi d’acqua), esplorabili anche a piedi, che offrono una palestra ideale per l’apprendimento della tecnica equestre di campagna.  Senza forzatura di ritmo, la proposta di avvicinamento al cavallo sfocia – in ultima analisi – nella possibilità di instaurare con un animale (anche se non di proprietà) un rapporto sereno e potenzialmente duraturo, con una complicità che insegue come obiettivo finale quello di trascorrere insieme tempo attraversando la pittoresca campagna baraggiva che circonda l’Agriturismo, da soli o in compagnia di altri cavalieri (N.B. la presenza dell’istruttore è necessaria non solo per i principianti ma anche e comunque per i minorenni).
I contenuti della discussione e dell’attività, fra teoria e pratica, possono mutare in tempo reale in funzione del comportamento dell’animale, e le attività rispettano i ritmi della vita equina.
Per quanto le visite al branco dell’agriturismo siano benvenute dodici mesi all’anno, il programma inizia tipicamente in primavera, con il risveglio della natura, l’aumento di luce solare e temperature, ed è affidato a personale con qualifiche specifiche per l’equitazione di campagna rilasciate dalla Federazione Italiana Sport Equestri; per ragioni di sostenibilità economica viene offerto a condizioni accessibili, equiparabili all’offerta tipica degli altri sport equestri. Oltre a non esserci un obbligo contrattuale di durata, il costo è inclusivo di copertura assicurativa. Con l’inizio delle sessioni pratiche è necessario l’uso di dispositivi di protezione individuale (caschetto, tartaruga). Il Centro – oltre ad eventuali impedimenti di natura clinico/allergologica – si riserva in ogni caso una valutazione di compatibilità caratteriale con l’animale, vuoi con un determinato soggetto, vuoi con il branco nel suo insieme. Per questo motivo viene posta cura anche nella formazione del “branco bipede”,
cercando di omogeneizzare micro-classi per età, capacità, ecc.